JESSE JAMES
UNO STORICO FUORILEGGE

pubblicato in: The Giants

Nato il 5 settembre 1847 in Missouri, e morto nello stesso Stato il 3 aprile del 1882, Jesse Woodson James è divenuto uno dei personaggi più conosciuti del vecchio West.
Su di lui sono infatti state scritte cinque biografie, e realizzati ben 15 film. Fra i più recenti, citiamo “I cavalieri dalle lunghe ombre” di Walter Hill (1980), “Gli ultimi giorni di Frank” (interpretato dal famosissimo cantante country Johnny Cash) e Jesse (Kris Kristofferson, altro celebre cantante country nonché attore) sotto la regia di William A. Graham (1986). Ultimo per cronologia “L’assassinio di Jesse James (con Brad Pitt) per mano del codardo Robert Ford (Sam Shepard)” del regista Andrew Dominik (2007).
La sua famiglia era originaria del Kentucky, e Jesse appoggiò apertamente la causa degli Stati del Sud, aggrediti dall’esercito unionista, che provocò la Guerra Civile americana.
A meno di 16 anni, Jesse, militando nelle file dei guerriglieri sudisti comandati da William Clarke Quantrill, era già divenuto famoso per la sua temerarietà e per possedere una mira infallibile, ritenuta proverbiale. Terminata la guerra con la vittoria dei nemici si arrese, ma quando tornò a casa venne dichiarato fuorilegge per colpa dell’astio che i vicini di casa nutrivano nei suoi confronti.
Così nel 1866 si unirono a lui il fratello Frank James, Coleman Younger ed altri, formando una temuta banda armata, che nel corso di lunghi sedici anni attuò una serie di assalti ai treni e rapine alle banche negli Stati del Middle West.
Il governatore del Missouri Thomas T. Crittenden, decise perciò di porre l’ingente taglia di 10 mila dollari per la cattura dei fratelli James.
Sedotti dall’idea si entrare in possesso di quella somma (enorme per quei tempi), due uomini della sua banda, Charles e Robert Ford, tradirono James sparandogli alle spalle nella sua casa di St. Joseph, dove viveva sotto lo pseudonomo di Thomas Howard.
In seguito, Frank James si arrese ma non venne mai condannato, e trascorse il resto dei suoi anni in una fattoria presso Excelsior Springs (Missouri).
Se quando era ancora in vita Jesse James fu ammirato per certe epiche imprese, da morto attorno alla sua figura sorsero alcune leggende. Si trasformò in eroe di una certa letteratura popolare particolarmente abbondante, gli venne dedicata una ballata e fu immortalato in un affresco dipinto da Thomas Hart Benton a Jefferson City, capitale del Missouri.

Il Texano

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